14 Mag Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4828 del 2 maggio 1995
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in Massimario
Testo massima n. 1
Il reato di fraudolenta distruzione della cosa propria [ art. 642 c.p. ] costituisce un’ipotesi criminosa speciale rispetto al reato di truffa [ art. 640 c.p. ]; nel primo, infatti, sono presenti gli stessi elementi della condotta caratterizzanti il secondo ed, in più, come elemento specializzante, il fine di tutela del patrimonio dell’assicuratore.
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