Cass. civ. n. 3388 del 23 marzo 1995
Testo massima n. 1
Nell'ambito di contratti di assicurazioni contro i danni, il danno alla vita di relazione ed il danno biologico, ancorché non derivanti da illecito, ben possono costituire situazioni di pregiudizio risarcibili; ne deriva che, in caso di controversia circa i limiti del risarcimento (art. 1905 c.c.), è compito del giudice di merito interpretare i contratti assicurativi dedotti in lite, al fine di valutare in concreto se la copertura assicurativa si estenda, o meno, anche alle indicate situazioni di pregiudizio.