Cass. pen. n. 16984 del 29 marzo 2022

Testo massima n. 1


E' manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 349 cod. pen. per violazione dell'art. 3 Cost. nella parte in cui non esclude la penale responsabilità dell'imputato laddove i sigilli violati promanino da ordini dell'Autorità emessi in violazione di legge, posto che non contrasta con i principi di eguaglianza e ragionevolezza la scelta legislativa di differenziare la disciplina di tale delitto da quella della contravvenzione prevista dall'art. 650 cod. pen., in ordine alla quale il giudice è invece tenuto a sindacare la legittimità dell'atto.