14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 2073 del 27 febbraio 1988
Testo massima n. 1
Qualora l’inadempimento dell’appaltatore si concretizzi in vizi o difformità dell’opera, i rimedi accordati al committente sono quelli previsti dalla norma speciale dell’art. 1668 c.c. [ prevalente sulle regole generali dell’art. 1453 c.c. ], ai sensi del quale, se il committente medesimo opti per la eliminazione di detti vizi a cura e spese dell’appaltatore, anziché per la riduzione del prezzo, l’azione risarcitoria resta utilizzabile solo in via integrativa, per il pregiudizio che non sia eliminabile attraverso tale nuovo intervento dell’appaltatore.
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