Cass. pen. n. 25836 del 22 luglio 2020
Testo massima n. 1
Sussiste concorso apparente di norme tra il reato di presentazione di una domanda di ammissione al passivo di un credito fraudolentemente simulato (art. 232, comma 1, legge fall.) e quello di truffa di cui all'art. 640 cod. pen. (Fattispecie in cui la simulazione del credito ammesso al passivo, liquidato dagli organi dell'amministrazione straordinaria, era stata realizzata mediante una serie di fittizie cessioni originate da un avente causa irreperibile o deceduto). (Annulla in parte con rinvio, TRIB. LIBERTA' MILANO, 22/04/2020).