Cass. civ. n. 23414 del 19 settembre 2019
Testo massima n. 1
La mancata contestazione di una fattura prodotta in giudizio non equivale al mancato disconoscimento di una scrittura privata avente efficacia di piena prova fino a querela di falso, ex art. 2702 c.c., tenuto conto che tale valenza è prevista nei soli confronti di chi abbia sottoscritto il documento ed è limitata alla provenienza, e non alla veridicità, delle dichiarazioni in essa riportate. (Rigetta, CORTE D'APPELLO ANCONA, 04/08/2015).
Testo massima n. 2
In tema di prova scritta, il divieto di provare per testi patti aggiunti o contrari al contenuto di un documento, posto dall'art. 2722 c.c., si riferisce ad un atto formato con l'accordo delle parti e non opera con riguardo ad una fattura che contiene, invece, solo una dichiarazione unilaterale. (Rigetta, CORTE D'APPELLO ANCONA, 04/08/2015).