Cass. pen. n. 11726 del 16 dicembre 1997

Testo massima n. 1


In tema di querela, la volontà di chiedere la punizione del colpevole non è sottoposta a particolari formalità e può ricavarsi dall'esame dello stesso atto di querela: a tale fine è quindi sufficiente che la denuncia di un fatto costituente reato, alla Pg, venga successivamente ratificata, dovendosi dedurre da tale comportamento la implicita volontà di perseguire penalmente l'autore dei fatti denunciati.