Cass. civ. n. 23461 del 17 novembre 2016

Testo massima n. 1


Non va dichiarata la nullità della sentenza nell'ipotesi in cui la sottoscrizione apposta dal giudice estensore svolge le necessarie funzioni identitarie e di riferibilità soggettiva, essendo supportata da elementi, come l'indicazione del relatore nella intestazione della decisione, che permettono l'identificazione tra segno grafico ed indicazione nominativa. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto la piena identificabilità dell'estensore della sentenza di appello, sebbene la firma "Silvia Matteo" fosse diversa dalle corrette indicazioni del consigliere estensore di cui all'epigrafe "Silvia Di Matteo").