14 Mag Cassazione civile Sez. VI-3 ordinanza n. 8346 del 4 aprile 2018
Testo massima n. 1
In tema di spese processuali, dovendo trovare un adeguato supporto motivazionale il provvedimento di compensazione parziale o totale delle spese per “giusti motivi” ex art. 92 c.p.c., pur nel regime anteriore a quello introdotto dall’art. 2, comma 1, lett. a ], della l. n. 263 del 2005, la compensazione delle spese giustificata dall’esiguo valore della causa si traduce, allorquando l’importo delle stesse sia tale da superare quello del pregiudizio economico che la parte ha inteso evitare agendo in giudizio, in una sostanziale soccombenza di fatto della parte vittoriosa ed in una lesione del diritto di agire in giudizio, con conseguente violazione di legge per l’illogicità e l’erroneità delle motivazioni addotte.
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