14 Mag Cassazione civile Sez. VI-3 ordinanza n. 20789 del 5 settembre 2017
Testo massima n. 1
La revoca dell’ordinanza di condanna al pagamento di somme non contestate, emessa ai sensi dell’art. 186-bis c.p.c. – in corso di causa o con la sentenza, definitiva o meno, in rito e/o nel merito, che decide la controversia – determina il venir meno di tutti gli effetti del provvedimento; conseguentemente, l’eventuale esecuzione forzata che sia stata intrapresa in forza di detto titolo [ e che non si sia ancora conclusa ] diviene, per la caducazione sopravvenuta del medesimo titolo, illegittima “ex tunc”, in quanto l’esistenza di un valido titolo esecutivo costituisce presupposto dell’azione esecutiva stessa.
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