14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 1850 del 22 maggio 1976
Testo massima n. 1
Nell’accollo semplice, nei rapporti interni fra l’accollante e l’accollato, è preminente la pattuizione con la quale il nuovo debitore assume l’obbligo di corrispondere al creditore la prestazione dovuta dall’originario debitore; il mancato assolvimento di tale obbligo è regolato dalla normativa che disciplina l’inadempienza contrattuale in genere, e, quindi, dà luogo al risarcimento dei danni, se l’obbligato non prova che l’inadempimento o il ritardo siano dovuti a cause a lui non imputabili, ai sensi dell’art. 1218 c.c.
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