14 Mag Cassazione penale Sez. II sentenza n. 26857 del 29 maggio 2017
Testo massima n. 1
Non integra l’ipotesi di danneggiamento aggravato, ai sensi dell’art. 635, comma secondo, n. 1, in relazione all’art. 625, comma primo, n. 7 cod. pen. [ fatto commesso su cose esposte alla pubblica fede ], la forzatura della porta di ingresso di un locale pubblico all’interno del quale sia presente il titolare, considerato che la “ratio” della maggiore tutela accordata alle cose esposte per necessità, per consuetudine o per destinazione alla pubblica fede va individuata nella minorata possibilità di difesa connessa alla particolare situazione dei beni, in quanto posti al di fuori dalla sfera di diretta vigilanza del proprietario e, quindi, affidati interamente all’altrui senso di onestà e di rispetto.
Articoli correlati
[adrotate group=”13″]