Avvocato.it

Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7270 del 20 giugno 2000

Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7270 del 20 giugno 2000

Testo massima n. 1

Il delitto di favoreggiamento è configurabile non solo quando il comportamento dell’agente sia diretto a sviare l’attività investigativa della polizia giudiziaria, ma anche quando sia preordinato a turbare l’attività di ricerca e acquisizione della prova da parte degli organi della magistratura [ non solo inquirente ma anche giudicante ], compresi quegli organi che non hanno poteri istruttori, atteso che, attività investigativa non è solo quella volta alla ricerca delle prove, ma anche quella mirante all’acquisizione di esse nel procedimento penale [ anche incidentale ] nonché quella di selezione del materiale raccolto per individuare le fonti di prova idonee a procurare il convincimento del giudice ai fini della ricerca della verità. [ Nella specie, la S.C. ha ritenuto l’astratta configurabilità del tentativo di favoreggiamento nel fatto del difensore che abbia chiesto — senza ottenerla — una falsa documentazione da produrre dinanzi al giudice del riesame, escludendo tuttavia in concreto il reato per la non univocità degli atti, posto che la richiesta di formazione di un falso documento non dimostra in maniera univoca l’istruzione di utilizzare il suddetto documento nel procedimento penale ].

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze