14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 10268 del 30 novembre 1996
Testo massima n. 1
L’aggravante di cui all’art. 61 n. 5 c.p. — minorata difesa pubblica o privata — ha carattere obiettivo e ricorre persino quando la situazione che ostacola la difesa sia insorta occasionalmente e comunque indipendentemente dalla volontà dell’agente; per la sua configurabilità è pertanto sufficiente che ricorrano quelle condizioni tali da facilitare l’azione delittuosa intrapresa. [ Nella fattispecie la Suprema Corte ha ritenuto sussistente l’aggravante in questione in un caso di tentato omicidio commesso in tempo di notte, in un luogo isolato e privo di illuminazione ].
Articoli correlati
[adrotate group=”13″]