14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22689 del 12 maggio 2004
Posted at 15:23h
in Massimario
Testo massima n. 1
Non costituisce causa di incompatibilità e di ricusazione il fatto che il giudice, nei confronti di imputati dello stesso reato, abbia pronunciato o concorso a pronunciare sentenza d’appello emessa ai sensi dell’art. 599, comma 4, c.p.p. [ c.d. «patteggiamento in appello» ], quando detta sentenza, secondo quanto ricavabile dalla relativa motivazione, non contenga alcuna valutazione sulla responsabilità di terzi.
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