14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25810 del 16 giugno 2014
Testo massima n. 1
Non è abnorme il provvedimento con cui il giudice del dibattimento – rilevata l’invalidità della notifica al difensore dell’avviso di conclusione delle indagini di cui all’art. 415 bis cod. proc. pen., in realtà ritualmente eseguita – dichiari erroneamente la nullità del decreto di citazione a giudizio, disponendo la trasmissione degli atti al P.M., trattandosi di provvedimento che, lungi dall’essere avulso dal sistema, costituisce espressione dei poteri riconosciuti al giudice dall’ordinamento e che non determina la stasi del procedimento, potendo il P.M. disporre la rinnovazione della notificazione del predetto avviso.
Articoli correlati
[adrotate group=”23″]