14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3645 del 19 marzo 1999
Testo massima n. 1
La falsa attribuzione della qualità di esercente una professione integra il reato di sostituzione di persona atteso che la legge ricollega a detta qualità gli effetti giuridici tipici della corrispondente professione intellettuale. Non è necessario che il fatto tenda all’illegale esercizio della professione; né importa che miri alla mera soddisfazione di una vanità personale, essendo sufficiente che venga coscientemente voluto e sia idoneo a trarre in inganno la fede pubblica. [ Fattispecie in cui l’imputata, spacciandosi come architetto, si fece consegnare materiale edile, rimasto impagato ].
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