14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8670 del 26 febbraio 2004
Testo massima n. 1
Integra il reato di sostituzione di persona [ art. 494 c.p. ] la falsa attribuzione della qualità di dipendente di un’associazione di servizio [ nella specie Telefono Azzurro ], la quale produce l’effetto giuridico di abilitare alla richiesta di informazioni concernenti minori, a nulla rilevando il fatto che il semplice rapporto di dipendenza dall’Associazione non comporti la capacità di rappresentarla e di assumere impegni vincolanti verso l’esterno, in quanto, anche in mancanza di una rappresentanza diretta, il dipendente crea una situazione di affidamento nell’interlocutore telefonico che costituisce il presupposto dell’attività propria dell’Associazione. [ Nella specie l’imputato si era spacciato per dipendente dell’Associazione Telefono Azzurro, al fine di ottenere informazioni sulle iniziative adottate dalle famiglie di minori che egli aveva molestato ].
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