14 Mag Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10075 del 6 marzo 2009
Posted at 19:52h
in Massimario
Testo massima n. 1
In tema di reato associativo, l’arresto del compartecipe intervenuto successivamente a quello degli altri sodali, per l’iniziale mancanza di indizi a suo carico, non ha valore di atto interruttivo della permanenza nel reato, salvo che non sia raggiunta la prova dell’estromissione o del recesso del compartecipe dal sodalizio.
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