14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 46107 del 1 dicembre 2009
Testo massima n. 1
In tema di diffamazione, le critiche di scarsa professionalità e inadeguatezza pubblicamente rivolte a un pubblico ufficiale, sempre che non abbiano modalità e contenuti insultanti, esprimono giudizi di valore attingenti l’agire pubblico del destinatario e sono pertanto di per sé dotate del carattere della continenza. [ Fattispecie relativa a diffamazione militare erroneamente ritenuta dal giudice di merito per la sola circostanza della pubblicazione di alcuni manifesti, nella città sede del corpo militare di appartenenza dell’agente e del superiore dichiaratamente offeso dal reato, che facevano riferimento a “inaudite prevaricazioni” e al mancato rispetto delle leggi perpetrati dall’ufficiale presunto diffamato ].
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