14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13546 del 30 marzo 2015
Testo massima n. 1
Sussiste l’aggravante di cui all’art. 61 n. 2 cod. pen. nell’ipotesi in cui si verifichino delle lesioni nello esplicarsi della violenza posta in essere per commettere il reato di cui all’art. 393 cod. pen. e finalizzata a cagionare l’evento delle lesioni stesse, poiché in tal caso non si attua alcun assorbimento dell’un reato nell’altro. [ Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto corretta la pronuncia di sentenza di condanna per il reato di lesioni personali aggravate da connessione teleologica ex art. 61 n. 2 cod. pen., nonostante la dichiarazione di estinzione, per remissione della querela, del delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone ].
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