14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 8622 del 26 settembre 1997
Testo massima n. 1
È da escludere che rivestano qualità di incaricati di pubblico servizio i dipendenti comunali addetti, quali “interratori” alla sepoltura delle salme, trattandosi di soggetti la cui attività è qualificabile come “meramente materiale”, senza che in contrario possa rilevare il fatto che essi siano tenuti, oltre che a svolgere il loro lavoro [ avuto riguardo alla «pietas» verso i defunti ] con particolare rispetto, delicatezza e attenzione, anche a dare contezza, secondo regolamento, al competente ufficio amministrativo, degli oggetti o ricorsi personali rinvenuti nell’esercizio della loro attività.
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