Cass. pen. n. 13628 del 23 dicembre 1998
Testo massima n. 1
In tema di rifiuto di atto di ufficio, di cui al comma secondo dell'art. 328 c.p., ai fini della configurabilità della responsabilità del pubblico ufficiale o dell'incaricato di un pubblico servizio, occorre che la messa in mora derivante dall'atto di diffida sia non solo conoscibile ma anche perfettamente conosciuta, posto che un dovere di risposta suppone necessariamente l'esistenza di una domanda.