14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 8651 del 23 settembre 1993
Testo massima n. 1
In tema di concussione la promessa dell’utilità può mancare di precisi contorni [ perché, ad esempio, il pubblico ufficiale non ha precisato la propria richiesta o il privato non ha una chiara visione delle proprie attuali disponibilità ]; ciò che importa è che il concusso si dichiari formalmente deciso a trasferire in caso al funzionario infedele una qualche somma o una qualche utilità.
Articoli correlati
Testo massima n. 1
In tema di concussione, la circostanza che l’atto, oggetto del mercimonio, del pubblico ufficiale sia illegittimo e contrario ai doveri di ufficio non comporta automaticamente la degradazione del titolo del reato in corruzione, neppure quando il soggetto passivo versi già in illecito e sia consapevole dell’illegittimità dell’atto, ben potendo verificarsi il caso che si mantenga inalterata la posizione di preminenza prevaricatrice del pubblico ufficiale sull’intimorita volizione della vittima.
Articoli correlati
[adrotate group=”13″]