14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4399 del 2 febbraio 2001
Testo massima n. 1
In tema di concorso di persone nel reato, l’attribuzione della responsabilità per il reato più grave rispetto a quello deliberato deve essere risolta caso per caso accertando se l’evento ulteriore e più grave sia stato previsto e voluto, anche nella forma del dolo eventuale, oppure sia stato solo prevedibile, ma senza l’accettazione del relativo rischio. [ In applicazione di tale principio la Corte ha rigettato il ricorso dell’imputato, il quale aveva partecipato a una rapina essendo consapevole che i due complici erano muniti di armi automatiche pronte all’impiego in caso di resistenza delle vittime, condannato dalla corte d’assise d’appello per il delitto di omicidio, addebitato a titolo di dolo eventuale, escludendo nella specie la sussistenza del cosiddetto concorso anomalo di cui all’art. 116 c.p. ].
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