14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 30298 del 10 settembre 2002
Testo massima n. 1
In tema di concorso di persone nel reato, ai fini dell’applicabilità della circostanza attenuante della minima importanza nella partecipazione al reato [ art. 114 c.p. ], è necessario aver riguardo non solo alla natura e alla consistenza dell’attività svolta dal concorrente ma piuttosto al grado di incidenza di quest’ultima in ordine all’economia generale dell’iter criminoso in cui tale contributo svolge un ruolo non determinante e, quindi, marginale. [ In applicazione di tale principio la S.C. non ha ritenuto di minima importanza nel concorso nel reato di resistenza a pubblico ufficiale l’azione provocatoria del correo che, invitato insieme ad altri, ad uscire fuori dal locale per essere generalizzato, dia uno schiaffo ad uno dei carabinieri stimolando analoghe violenze da parte di quelli che erano in sua compagnia ].
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