14 Mag Cassazione civile Sez. I sentenza n. 17971 del 11 settembre 2015
Testo massima n. 1
In presenza di figli minori nati da una relazione di convivenza “more uxorio”, l’immobile adibito a casa familiare è assegnato al genitore collocatario dei predetti minori, anche se non proprietario dell’immobile, o conduttore in virtù di rapporto di locazione o comunque autonomo titolare di una situazione giuridica qualificata rispetto all’immobile, la cui posizione, peraltro, è comunque di detentore qualificato, assimilabile al comodatario [ anche quando proprietario esclusivo sia l’altro convivente ], attesa la pregressa “affectio familiaris” che costituisce il nucleo costituzionalmente protetto [ ex art. 2 Cost. ] della relazione di convivenza.
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