14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25881 del 9 giugno 2004
Testo massima n. 1
Integra il reato di uso di atto falso [ art. 489 c.p. ] l’utilizzo, mediante presentazione ai funzionari del competente dipartimento trasporti, di documenti stranieri contraffatti per ottenere l’immatricolazione in Italia di veicoli i cui dati di iscrizione erano falsi. [ Nella fattispecie, venivano immatricolati come «veicoli» dei fuoristrada, senza il rispetto dell’originaria qualifica di «autocarri» e, come tali, inidonei alla circolazione stradale in Italia e non suscettibili di rilascio delle targhe e di iscrizione del veicolo al P.R.A. ed era ritenuto, pertanto, legittimo il sequestro di tutti i relativi documenti di circolazione, quale corpo di reato ].
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