14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4192 del 8 settembre 1995
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in Massimario
Testo massima n. 1
Pur dovendosi, di regola, escludere l’interesse del condannato ad ottenere il beneficio della liberazione anticipata, ai sensi dell’art. 54 dell’ordinamento penitenziario, quando manchi l’attualità dello stato di detenzione, deve ritenersi che detto principio non operi quando lo stato di libertà dell’interessato non derivi dall’avvenuta espiazione della pena ma dall’esistenza di un provvedimento quale il differimento dell’esecuzione ai sensi dell’art. 147 c.p.
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