Cass. pen. n. 3764 del 27 gennaio 2009

Testo massima n. 1


In tema di concorso di persone nel reato, non è configurabile la responsabilità a titolo di concorso "anomalo" nel reato di violenza sessuale del soggetto che, in occasione di una rapina in abitazione, si sia limitato a fare da "palo", in quanto la violenza che caratterizza il delitto sessuale ha natura diversa da quella che connota i reati contro il patrimonio. (Fattispecie in cui la Corte ha escluso che la circostanza di essere i correi entrati nell'abitazione della vittima, sola ed in orario notturno, comportava che anche il "palo" avrebbe dovuto e potuto prevedere che la forza e la violenza usata per consumare la rapina si sarebbe potuta trasformare in violenza sessuale).