14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3031 del 26 marzo 1993
Posted at 20:13h
in Massimario
Testo massima n. 1
L’epilessia non costituisce di per sé una malattia che comporti uno stato permanente di infermità mentale nel soggetto; la incapacità di intendere o volere è invece ravvisabile nel momento del raptus, vale a dire allorché il malato è colto da una crisi epilettica che, provocando movimenti e spasmi incontrollabili possa determinare movimenti degli arti e del corpo dei quali il malato, in quel momento, non può rendersi conto.
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