14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 135 del 28 febbraio 2000
Testo massima n. 1
In caso di concorso delle aggravanti speciali previste per la rapina dall’art. 628 terzo comma c.p. [ e richiamate per l’estorsione dall’art. 629 secondo comma c.p. ] il giudice, ai sensi dell’art. 63 quarto comma c.p., nell’esercizio del suo potere discrezionale può, invece di considerare le stesse assorbite nella sanzione autonomamente stabilita per la rapina o l’estorsione aggravata, aumentare la pena edittale prevista per siffatti delitti sino ad un terzo: trattasi invero di circostanze che hanno carattere autonomo in quanto si diversificano reciprocamente per il loro contenuto, né si pongono in rapporto tale da consentire di ritenerle l’una comprensiva dell’altra.
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