Cass. civ. n. 9248 del 25 giugno 2002
Testo massima n. 1
È manifestamente infondata la questione d'illegittimità costituzionale della disposizione del terzo comma dell'art. 379 c.p.c., con riferimento all'art. 24 Cost., nella parte in cui consente al procuratore generale di prospettare, nel corso della discussione orale, questioni rilevabili d'ufficio non addotte da alcune delle parti nelle precedenti difese.