14 Mag Cassazione civile Sez. V sentenza n. 1610 del 25 gennaio 2008
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in Massimario
Testo massima n. 1
L’appellato il quale, costituendosi, chieda l’accoglimento del gravame per le medesime ragioni fatte valere dell’appellante, formula una impugnazione il cui interesse non sorge dall’impugnazione principale, con la conseguenza che essa non può essere proposta nel termine previsto dall’art. 334 c.p.c. per l’impugnazione incidentale tardiva.
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