14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3961 del 16 luglio 1998
Testo massima n. 1
Nell’ipotesi di plurima applicazione del medesimo indulto in relazione a diverse condanne, avvenuta in sede di cognizione, la riduzione del beneficio in sede esecutiva, entro i limiti consentiti dal decreto di clemenza, è legittima quando l’applicazione dell’indulto da parte di ciascuno dei giudici di merito sia derivata da difetto di conoscenza della rispettiva attività, ma non quando l’errore abbia origine diversa o manchi qualunque elemento che faccia anche implicitamente supporre tale difetto di conoscenza: in tale ipotesi nemmeno attraverso il ridimensionamento in sede esecutiva è possibile l’eliminazione di una singola erronea applicazione dell’indulto da parte del giudice di cognizione.
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