14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 10653 del 13 dicembre 1994
Testo massima n. 1
Il giuramento decisorio, in quanto mezzo ordinato a troncare la lite mediante il supremo appello che una parte fa alla coscienza dell’avversario, deve essere ammesso anche quando i fatti dedotti siano stati accertati o esclusi dalle risultanze di causa e anche se sia stato deferito in via subordinata, sempreché i fatti per i quali è deferito abbiano il requisito della decisorietà. [ Nella specie l’atto di deferimento era stato formulato in termini di subordinazione, mentre in sede di precisazione delle conclusioni la richiesta non menzionava il carattere subordinato del deferimento ].
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