14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 330 del 11 gennaio 2001
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in Massimario
Testo massima n. 1
Quando il potere dispositivo della cosa appartiene a più soggetti nella forma della comunione, tutti possono, rinunziando al godimento diretto, concederla in affitto a terzi ed anche a taluno soltanto dei contitolari che, in caso di affitto d’azienda, viene ad assumere l’esclusivo potere di gestione. Allo stesso modo, il condomino può concedere in affitto la propria quota.
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