14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 15397 del 28 giugno 2010
Posted at 17:13h
in Massimario
Testo massima n. 1
Il danneggiato da un sinistro stradale che intenda invocare la responsabilità ultramassimale dell’assicuratore della r.c.a. del responsabile incorso in c.d. “mala gestio” impropria non ha l’onere di formulare la relativa domanda in modo espresso, potendosi la stessa ritenere necessariamente ricompresa nella richiesta di condanna dell’assicuratore stesso all’integrale risarcimento del danno; al contrario, l’assicurato, il quale intenda invocare la responsabilità ultramassimale del proprio assicuratore della r.c.a., per c.d. “mala gestio” propria, ha l’onere di formulare in modo esplicito la relativa domanda.
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