14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 78 del 10 gennaio 1977
Testo massima n. 1
Anche nel caso in cui una parte dell’edificio condominiale necessaria all’uso comune si appartenga in proprietà esclusiva ad uno soltanto dei condomini, questi è tenuto, nell’esercizio delle sue facoltà di godimento, a rispettare la destinazione obiettiva della suddetta parte all’utilità generale dell’intero condominio. Per cui, financo al condomino che sia proprietario esclusivo dell’intero cortile sul quale prospettano gli appartamenti dello stabile, è vietato di eseguirvi costruzioni o manufatti che impediscano o limitino l’esercizio del diritto, spettante ex lege agli altri condomini, di trarre dallo stesso cortile la luce e l’aria necessarie ai loro rispettivi appartamenti.
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