14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 3351 del 28 luglio 1977
Testo massima n. 1
La tollerabilità, o meno, del pregiudizio che la costruzione di uno sporto nel muro perimetrale comune può arrecare alla presa di aria e luce di locali appartenenti a uno dei condomini dipende non solo dall’ampiezza dello sporto e dalla superficie del cortile eventualmente antistante all’edificio, ma soprattutto, dalla distanza in cui tale sporto viene a trovarsi dalle sottostanti aperture; se tale distanza risulta esigua, anche l’esistenza di un ampio cortile potrebbe non compensare adeguatamente una diminuzione di aria e soprattutto di luce.
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