14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 17064 del 2 dicembre 2002
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in Massimario
Testo massima n. 1
La legitimatio ad causam, intesa come interesse ad agire o a contraddire, si configura come condizione dell’azione [ e cioè come elemento strutturale che la sorregge ] interno [ e non esterno, quale presupposto sostanziale ] all’interesse medesimo, sicché la sua sussistenza deve accertarsi con riferimento al tempo della decisione [ principio della cosiddetta effettività sostanziale ].
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