Avvocato.it

Cassazione penale Sez. II sentenza n. 7224 del 8 giugno 1999

Cassazione penale Sez. II sentenza n. 7224 del 8 giugno 1999

Testo massima n. 1

L’art. 648 c.p., nel prevedere come reato l’acquisto o la ricezione di cose provenienti da «delitto», si pone, nel caso di carte di credito o di altri documenti assimilati, come norma speciale rispetto all’art. 12 del D.L. 3 maggio 1991, n. 143, conv., con modif., in L. 5 luglio 1991, n. 197, nella parte in cui esso prevede come reato l’acquisizione delle carte o dei documenti anzidetti di provenienza genericamente «illecita» [ configurabile ad esempio, anche nel caso di illecito meramente contrattuale ]. Ne consegue che il fatto costituito dall’acquisto o dalla ricezione degli oggetti in questione deve ritenersi punibile solo a titolo di ricettazione.

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze