14 Mag Cassazione penale Sez. II sentenza n. 32832 del 13 agosto 2007
Testo massima n. 1
La « particolare tenuità» che attenua il delitto di ricettazione, va desunta da una complessiva valutazione del fatto, il quale, avendo riguardo sia alle modalità dell’azione, sia alla personalità dell’imputato, sia al valore economico della « res» ricettata, deve evidenziare una rilevanza criminosa assolutamente marginale. [ Nella specie, la S.C. ha escluso che fosse possibile riconoscere tali connotazioni alla ricettazione di un assegno di importo non trascurabile, anche in considerazione dello specifico « modus operandi» dell’imputato ].
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