14 Mag Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24192 del 23 giugno 2010
Posted at 20:19h
in Massimario
Testo massima n. 1
Rientra nella nozione di “deficienza psichica” ex art. 643 c.p. la minorata capacità psichica, con compromissione del potere di critica ed indebolimento di quello volitivo, tale da rendere possibile l’altrui opera di suggestione, perché è “deficienza psichica” qualsiasi minorazione della sfera volitiva ed intellettiva che agevoli la suggestionabilità della vittima e ne riduca i poteri di difesa contro le altrui insidie.
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