14 Mag Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 25649 del 12 giugno 2003
Testo massima n. 1
La particolare condizione di un soggetto, quale determinata da una sua fragilità di fondo o da situazioni contingenti, non esclude la configurabilità in suo danno del reato di truffa, anzi ne rende più agevole l’esecuzione. [ Nel caso in esame da parte dell’imputata era stato ingenerato nella persona offesa, particolarmente fragile e in un momento delicato della sua esistenza, la convinzione di essere vittima di negatività, inducendola così ad esborsi di denaro come compenso per rituali prospettati come indispensabili ai fini della guarigione ].
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