14 Mag Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 6101 del 17 marzo 2014
Testo massima n. 1
I principi della rilevabilità, anche d’ufficio, dello “ius superveniens” e della sua applicabilità nei giudizi in corso non operano indiscriminatamente, ma devono essere coordinati con quelli che regolano l’onere dell’impugnazione e le relative preclusioni, con la conseguenza che la loro operatività trova ostacolo nel giudicato interno formatosi in relazione alle questioni, su cui avrebbe dovuto incidere la normativa sopravvenuta, e nella conseguente inesistenza di controversie in atto sui relativi punti. [ Nella specie, la S.C. ha ritenuto formatosi il giudicato interno sul capo di sentenza relativo alla misura del risarcimento del danno, non essendo stato impugnato, in appello, il capo di sentenza – dal quale il primo dipende – relativo alla dichiarazione di nullità dell’apposizione del termine ad un contratto di lavoro, ed ha, quindi, ritenuto inapplicabile l’art. 32, comma 5, della legge n. 183 del 2010 ].
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