Avvocato.it

Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35352 del 30 settembre 2010

Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35352 del 30 settembre 2010

Testo massima n. 1

In tema di truffa, la natura illecita del patto intercorso con la vittima non impedisce la condanna dell’imputato alla restituzione della somma di denaro versatagli dalla vittima, poiché unica eccezione alla ripetibilità dell’indebito è data dalla prestazione contraria al buon costume [ art. 2035 c.c. ], mentre va ricondotto allo schema dell’indebito oggettivo [ art. 2033 c.c. ] il diritto alla restituzione delle somme pagate in esecuzione di contratto nullo per illiceità della causa, contraria all’ordine pubblico. [ Fattispecie relativa al reato di truffa aggravata, consistente nell’ottenere una somma di denaro dietro la falsa promessa di un’assunzione presso le Poste Italiane S.p.A. ].

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze