Cass. pen. n. 9483 del 18 ottobre 1982

Testo massima n. 1


Ai fini dell'aggravante prevista dall'art. 614 ultimo comma c.p. non è sufficiente un rapporto occasionale tra gli atti di violenza e la violazione di domicilio, ma occorre un nesso teleologico fra le due azioni. Pertanto, se la violenza è usata non per entrare o intrattenersi nell'abitazione altrui ma per commettere altro reato, la violazione di domicilio concorre con l'altro reato ed è aggravata non a norma dell'art. 614 bensì ex art. 61 n. 2 c.p.

Normativa correlata