Avvocato.it

Cassazione penale Sez. III sentenza n. 16060 del 20 aprile 2001

Cassazione penale Sez. III sentenza n. 16060 del 20 aprile 2001

Testo massima n. 1

Ai fini della perseguibilità d’ufficio dei delitti contro la libertà sessuale, la connessione richiesta dall’art. 542 c.p., ed ora dall’art. 609 septies, comma terzo, c.p., fra due o più fatti costituenti reato si produce in ogni caso in cui l’indagine concernente il reato perseguito di ufficio comporti la pubblicità di quello perseguibile a querela e, quindi, sia nel caso della connessione teleologica o materiale, sia in qualsiasi altra ipotesi di connessione idonea a determinare comunque il venire meno dell’esigenza di riservatezza che è alla base dell’attribuzione del diritto di querela alla persona offesa.

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze