14 Mag Cassazione penale Sez. III sentenza n. 43139 del 12 novembre 2003
Testo massima n. 1
Ai fini della perseguibilità senza querela dei delitti di violenza sessuale, la connessione con un reato procedibile d’ufficio cui si riferiva l’art. 542 c.p. — e si riferisce oggi l’art. 609 septies dello stesso codice — non si connota in senso processuale ma in senso materiale, e sussiste ogni qual volta l’indagine sul delitto perseguibile d’ufficio comporti necessariamente l’accertamento di quello punibile a querela, cioè debbano essere investigati fatti commessi l’uno in occasione dell’altro, oppure l’uno al fine di eseguire l’altro, o ancora l’uno per occultare l’altro od al fine di conseguire la relativa impunità. [ Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto la connessione tra il delitto di maltrattamenti in famiglia ed un fatto di violenza sessuale in danno del coniuge commesso in costanza del matrimonio, sul presupposto che l’indagine sul primo coinvolgesse necessariamente tutti gli aspetti del rapporto di coniugio ].
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